MENTOPLASTICA CON PROTESI UMBRIA – MARCHE,ECCO COSA SAPERE
L’armonia del viso è data dalla proporzione delle diverse parti tra loro. Tra queste, il mento incide in modo particolare sulla forma del viso e ancor di più sul profilo. Quando il mento è troppo piccolo, oppure molto pronunciato, può compromettere l’equilibrio del volto e influenzarne negativamente la percezione estetica.
La mentoplastica additiva: cos’è
La mentoplastica additiva, o mentoplastica con protesi, è un intervento di chirurgia plastica per aumentare il volume del mento, nel caso di pazienti con mento troppo piccolo o arretrato. Grazie all’inserimento di una protesi nell’area del mento, l’intervento consente di modificare la dimensione e la forma del mento, rendendolo proporzionato rispetto al viso del paziente.
Chiama ora per prenotare la tua visita
0733775509 – 3356523274
Paziente candidato alla mentoplastica additiva
La mentoplastica additiva è un intervento chirurgico le cui finalità sono principalmente estetiche. È consigliato per i pazienti che oggettivamente hanno un mento sproporzionato, la cui dimensione e/o sporgenza causano un difetto estetico notevole per l’intero viso. Solitamente si tratta di pazienti maggiorenni, che hanno raggiunto il livello di sviluppo osseo e corporeo adeguato e hanno maturato consapevolmente la decisione di sottoporsi all’intervento.
I pazienti che si sottopongono alla mentoplastica additiva generalmente hanno uno o più dei seguenti difetti estetici del mento:
- Dimensione del mento troppo piccola
- Mento arretrato (sporgenza del mento molto limitata o inesistente)
- Mento smussato
- Mento piccolo e spigoloso
- Altre deformità del mento
Effetti e risultati
Con la mentoplastica additiva è possibile modificare la forma del mento, rendendolo più armonico rispetto al resto del viso. I principali benefici della mentoplastica con protesi sono:
- Forma, dimensione e sporgenza del mento proporzionate
- Recupero della simmetria del mento
- Miglioramento del profilo
- Maggiore armonia nell’aspetto del viso
Trattandosi di un intervento che prevede l’applicazione di una protesi, il risultato della mentoplastica additiva è definitivo. Solitamente occorro fino a 2 mesi per poter vedere l’effetto finale, dopo che il gonfiore dovuto all’operazione sarà definitivamente svanito.
Il risultato dipende da diversi fattori, tra cui la condizione di partenza del paziente, l’anatomia del suo viso e altre caratteristiche individuali che vengono valutate dal chirurgo plastico estetico nelle visite che precedono l’intervento.
Se vuoi prenotare una prima visita chiama adesso i numeri 0733775509 – 3356523274 . Il Dott. Stefano Spitoni chirurgo plastico, ti fornirà personalmente tutte le informazioni di cui hai bisogno!
Intervento e tecniche
Nella regolarità dei casi, l’intervento dura circa 1 ora e si effettua in anestesia locale o locale con sedazione profonda. Il chirurgo pratica una piccola incisione, di 3 o 4 centimetri, attraverso la quale inserisce la protesi che va a definire la forma del mento. L’incisione può essere effettuata in due modalità: lungo la linea del solco sotto il mento, oppure all’interno del labbro inferiore, in corrispondenza della gengiva. In entrambi i casi, segue poi l’applicazione e il posizionamento della protesi. Le protesi mentoniere sono solitamente in silicone e sono modellabili. Il chirurgo seleziona la protesi più adeguata in base al risultato che si vuole ottenere.
Dopo l’operazione è necessario un periodo di convalescenza prima di poter tornare alle normali attività, durante il quale è consigliato il risposo e l’astensione da attività che richiedono sforzi o possono provocare urti nella zona operata. Il paziente può riscontrare gonfiore, ecchimosi e dolore nell’area operata, che tenderanno a svanire nei giorni e settimane successive.
Rischi e complicanze
L’intervento di mentoplastica additiva non è un intervento considerato particolarmente complesso e l’invasività è limitata. Tuttavia, il paziente deve conoscerne i rischi e le possibili complicanze prima di sottoporsi all’operazione. I principali rischi generici, legati all’intervento chirurgico, possono essere gonfiore ed ematomi oltre la normalità, infezioni dovute all’incisione e problemi di cicatrizzazione, tra cui cicatrici ipertrofiche (formazione di arrossamenti e/o cheloidi) e cicatrici inestetiche. Vi sono poi delle complicanze legate alla specificità dell’intervento. Queste possono essere:
- Retrazione della capsula periprotesica: contrazione dei tessuti che circondano la protesi che può causare dolore e, in alcuni casi, alterazione della forma del mento
- Estrusione della protesi: fuoriuscita della protesi preceduta da infezione o infiammazione
- Riduzione della sensibilità nell’area del mento e del labbro inferiore, temporanea o permanente
- Insoddisfazione del risultato ottenuto
Mentoplastica con protesi Umbria – Marche. Affidati alla chirurgia plastica ricostruttiva ed estetica del Dott. Stefano Spitoni!
Seguici su Instagram